Gaeta, mobilitazione contro il rave party di venerdì

Se da una parte c’è una marea di giovani che non aspetta altro che la festa sulla spiaggia dell’Ariana, a Gaeta, prevista per la nottata tra venerdi 25 e sabato 26, prenda il via, dall’altra c’è la preoccupazione, espressa da molti cittadini, che hanno fatto pervenire le loro ansie alle redazioni di organi mediatici cartacei, radiotelevisivi e web che l’evento possa arrecare fastidiose e incresciose conseguenze sia dal punto di vista del volume della diffusione della musica, sia per la precarietà del posto dove la mancanza di parcheggi costringerebbe le tante auto ad essere lasciate ai bordi della carreggiata della regionale “Flacca”.

Il posto scelto, infatti, la spiaggia dell’Ariana, autentico gioiello naturalistico paesaggistico, non è supportato, purtroppo, da spazi deputati all’elevato numero di parcheggi per auto che una manifestazione di siffatto genere, tradizionalmente capace di aggregare centinaia di giovani, richiede per assicurare uno svolgimento senza patemi d’animo per quanto riguarda la sicurezza e l’incolumità generale. Il luogo anche poco illuminato, dove transitano senza soluzione di continuità autoveicoli e camion in entrambi i sensi di marcia, consiglierebbe, secondo le apprensioni comunicate dalla gente del posto a figure istituzionali amministrative e preposte all’ordine pubblico, la destinazione dell’evento in altra area. Resta ora da vedere quale decisione adotterà l’amministrazione comunale della cittadina alla luce anche di molte perplessità sulla condizione di sicurezza che non sta lasciando tranquillo più di qualche suo rappresentante.

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