Continua la polemica, Monte San Biagio Civica risponde all'assessore Di Cola

Il gruppo consiliare “Monte San Biagio Civica” controbatte alla replica dell’assessore Di Cola circa le critiche operate sulla gestione delle politiche turistico – culturali del Comune di Monte San Biagio e, in particolare, sulla manifestazione “Gustiamoci Monte San Biagio”.

"La risposta dell’assessore Di Cola, pur restando generica ed evasiva, rivela finalmente quali sia l’indirizzo politico che l’amministrazione Carnevale intende perseguire per la promozione del territorio. A detta dello stesso Di Cola, l’obiettivo delle poche e scarsamente partecipate manifestazioni estive è di far conoscere i prodotti della gastronomia locale “fuori dal paese”. Non possiamo esimerci dal manifestare il nostro disappunto di fronte ad una simile risposta.

Riteniamo quindi doveroso ribadire che la promozione degli eventi, in particolar modo quelli estivi, rivestono un ruolo essenziale nelle politiche di valorizzazione del territorio, purchè siano concepiti con continuità e progettualità, così da costituire un’ attrattiva ed una peculiarità che possa efficacemente valorizzare il territorio e generare così un’affluenza turistica all’interno del paese, così da generare un indotto economico di cui possa beneficiare l’intera collettività.

Purtroppo, pare che la visione dell’assessore Di Cola sia alquanto distante dalla nostra, anche in termini di fruizione pubblica degli eventi, come provato dal fatto che più di qualche manifestazione è stata finanziata e realizzata in forma privata all’interno di ristoranti e, prossimamente, anche presso lidi privati del litorale fondano, come preannunciato dallo stesso assessore.

Ignoriamo poi in che cosa si concretizzi il “feed back” positivo di cui parla Di Cola, che prudenzialmente si guarda bene dal sostenere le sue affermazioni con precisi dati numerici. Del resto, è l’evidenza dei fatti a smentire i vuoti slogan propagandistici dell’assessore: giunti alla quarta estate dell’amministrazione Carnevale, Monte San Biagio rimane l’unico Comune della provincia di Latina ad essere spopolato, privo di iniziative, di turismo e, come se non bastasse, abbandonato all’incuria ed al degrado. Questa è la pura ed innegabile evidenza, che rende puramente surreale e fantasioso, nonché irritante, parlare di “feed back” positivi.

Deve poi evidenziarsi come l’assessore di Cola non abbia chiarito come sia stata impiegata la somma di 12.600,00 euro con la quale, con la Delibera di Giunta n. 45/17, è stata finanziata la manifestazione “Gustiamoci Monte San Biagio” dell’8 e 9 luglio. L’Assessore, afferma che con tale somma sarebbero stati realizzati di più eventi, alcuni dei quali tenutisi addirittura all’estero. Ma, come detto, la risposta non può ritenersi adeguata, poiché la delibera n. 45/17 destinava la somma di 12.600 euro solo alla manifestazione “Gustiamoci Monte San Biagio” dell’8 e 9 luglio, e non ad altri eventi.

Infine, è necessario evidenziare che le esigue ed inefficaci politiche di promozione turistica perseguite da questa amministrazione risultano limitate alla promozione enogastronomica, senza che il minimo spazio sia dedicato alla cultura, all’arte e allo spettacolo. Pare che per Monte San Biagio siano solo un lontano ricordo i tempi in cui l’amministrazione era in grado di offrire rassegne di musica classica, manifestazioni teatrali, e grandi iniziative in grado di coinvolgere l’intero territorio, da Villa San Vito a Vallemarina, passando per il centro, come le due edizioni della “Festa del Brigante”.".

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